Al Castello di Moasca (Asti), la sfida per 40 concorrenti nella ricetta originale e in quella creativa del più celebre dolce italiano. In palio, l’accesso alle Semifinali che si tengono a Treviso in ottobre.
La Tiramisù World Cup 2025 parte dal Castello di Moasca, sulle colline dell’Astigiano. In concomitanza con la rassegna “Nero di Stelle”, quaranta appassionati del dolce al cucchiaio più famoso nel mondo si contendono l’accesso alle Semifinali della TWC (dal 10 al 12 ottobre) che si tengono a Treviso nel prossimo autunno.
Sono partite le iscrizioni per le “Monferrato Selection” (clicca qui), prima tappa della TWC 2025. La formula è quella della competizione giunta oramai alla sua nona edizione. Divisi in due tavoli, si sfidano (a partire dalle ore 10 del mattino) i venti concorrenti iscritti nella categoria della ricetta originale del Tiramisù (uova, zucchero, mascarpone, savoiardi, caffè e cacao). A seguire, altri venti amateurs nella ricetta creativa (con la possibilità di sostituire il biscotto e di aggiungere fino a tre ingredienti alla ricetta base).
Al termine della preparazione (40 minuti a disposizione dei partecipanti), una Giuria di esperti decreta il vincitore di ogni tavolo per ciascuna categoria, così da premiare i migliori quattro tiramisù che possono accedere alle Semifinali che si tengono durante il Grand Final nella Marca trevigiana.
I criteri per i “giudici buongustai” sono quelli di sempre: esecuzione tecnica, presentazione estetica, intensità gustativa, equilibrio del piatto, sapidità e armonia.
«È con grande gioia che accogliamo per la prima volta la Tiramisù World Cup nell’Astigiano, e in particolare nel cuore del Monferrato, a Moasca, il paese in un mare di colline - dichiara Andrea Mattana Renon, Vice Presidente della Tiramisù Academy - . Lo scenario è mozzafiato, proprio come la location che ci ospita. Per me, da astigiano, è un vero onore rappresentare questo territorio all'interno di un sodalizio internazionale così prestigioso, che porta l’eccellenza del Made in Italy nel mondo». «Sono stati anni intensi e bellissimi alla vicepresidenza della Tiramisù Academy, e credo che questo evento rappresenti un dono importante per una terra altrettanto importante, riconosciuta Patrimonio mondiale dell’umanità dall’Unesco - prosegue Mattana Renon - . Ci aspettiamo che tantissimi Tiramisu lovers vengano a visitare Moasca, per scoprire la bellezza del nostro territorio e assaggiare il dolce italiano più famoso al mondo, nonché la ricetta più eseguita: il tiramisù».
«Siamo rimasti incantati dal fascino di Moasca e dal suo castello, ecco perché siamo felici di essere in questa splendida location - racconta Francesco Redi, organizzatore della Tiramisù World Cup - . Sempre di più, inoltre, i nostri “chef” ci chiedono di viaggiare. La TWC sa coniugare le proprie location di gara con la bellezza dei territori da scoprire».
Sull’evento, anche il sindaco di Moasca, Andrea Ghignone: «È con grande soddisfazione che il nostro Comune accoglie la “Monferrato Selection” della Tiramisù World Cup. Il nostro borgo, immerso tra le colline del Monferrato, è un centro agricolo con una forte vocazione vitivinicola, noto per la produzione di vini pregiati come il Barbera d'Asti e il Moscato d'Asti. Moasca vanta un patrimonio storico significativo, tra cui il castello medievale, ricostruito nel 1351, e la chiesa parrocchiale di San Pietro, risalente al XVII secolo. Ospitare una manifestazione di respiro internazionale come questa rappresenta per la nostra comunità un'importante occasione di promozione del territorio e delle sue eccellenze, in un contesto che unisce cultura, tradizione e gastronomia italiana. Inoltre, in un territorio come il nostro, l’abbinamento ideale per il tiramisù non può che essere l’Asti Spumante: per questo motivo, il Consorzio dell’Asti DOCG sarà partner ufficiale dell’evento, contribuendo a valorizzare ulteriormente l’esperienza dei partecipanti».
Accanto alla gara, già da venerdì 4 luglio è possibile assaggiare le creazioni di Stefano Serafini, campione della Tiramisù World Cup 2021 con il suo celebre “Cuore” (in allegato). Per l’occasione, Serafini propone un Tiramisù creativo a cui ha aggiunto la prelibata nocciola Piemonte IGP.
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