Grandi Storie di Piccoli Borghi
venerdì 19 aprile 2024
IL CONSORZIO DI TUTELA VINI DOC CIRÒ E MELISSA CELEBRA IL SUCCESSO DI VINITALY 2024:
Dal 3 maggio in libreria i primi due volumi della nuova collana “150 luoghi da vedere almeno una volta nella vita” edita da 24 ORE Cultura
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Padiglione Perù 60. Esposizione Internazionale d'Arte La Biennale di Venezia COSMIC TRACES
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«Il territorio è ispirazione e comunità, la storia dei Raccagni continua con noi!»
I vignaioli di Brisighella riuniti nell’Associazione “Brisighella anima dei tre colli” protagonisti al convegno sui fratelli Nerio e Tarcisio Raccagni organizzato dalla delegazione di Faenza dell’Accademia Italiana della Cucina. Le parole del Presidente Cesare Gallegati raccontano lo spirito della giovanissima associazione.
Nei giorni scorsi Brisighella (RA) ha celebrato due suoi eroi, Nerio e Tarcisio Raccagni, che fecero brillare nel cielo della piccola cittadina ben due stelle Michelin per diversi anni. La loro è una storia incredibile che portò Brisighella al centro della ristorazione italiana. Al lavoro del ristorante si affiancò quello della valorizzazione del territorio, tra tutti l’invenzione dell’olio extravergine Brisighello da parte di Nerio che portò poi alla DOP Brisighella e quella della valorizzazione del carciofo moretto di Brisighella. In una chiesa dell’Osservanza stipata di gente sono intervenuti lo storico Massimo Montanari, il sommelier Andrea Spada, il giornalista Beppe Sangiorgi, Gian Matteo Baldi, conosciuto per aver fondato la cantina “Ronchi dei Baldi di Castelluccio”, e il giornalista Giorgio Melandri. Con un video hanno portato la loro testimonianza i cuochi Bruno Barbieri, Vincenzo Cammerucci, Paolo Teverini e il sommelier Federico Graziani. “Una giornata memorabile, un omaggio doveroso a due personaggi geniali che hanno fatto la storia della ristorazione in Italia. Abbiamo anche pubblicato un piccolo libro sulla loro storia con diverse foto inedite dall’archivio di Velda Raccagni che abbiamo regalato a tutti i presenti.”, le parole di Leonardo Colafiglio, delegato faentino dell’Accademia, sottolineano il grande successo della giornata.
«Il territorio è ispirazione e comunità, la storia dei Raccagni continua con noi!”. Le parole del Presidente Cesare Gallegati raccontano il lavoro della giovanissima associazione impegnata a portare avanti quel lavoro di valorizzazione della collina in generale e della valle del Lamone che ha visto i vini protagonisti sin dal principio. Nel chiostro del convento sono stati allestiti due banchi d’assaggio dove i produttori stessi hanno servito le loro migliori bottiglie. “Un momento molto bello che ha evidenziato la continuità tra la stagione segnata dai Raccagni e quella di oggi che vede protagonisti 19 produttori impegnati tutti insieme nel racconto del loro territorio.”, Andrea Spada sottolinea le radici comuni di tutte queste esperienze.
L’Associazione “Brisighella, Anima dei 3 Colli” nasce nell'aprile 2023 su iniziativa di 5 aziende vitivinicole: Vigne dei Boschi (Paolo Babini), Gallegati Soc. Agr. (che esprime anche il presidente Cesare Gallegati), Vigne di San Lorenzo (Filippo Manetti), Az. Agr. Baccagnano (Marco Ghezzi) e Fondo San Giuseppe (Stefano Bariani). Il sodalizio, che nel frattempo si è allargato e conta oggi 19 cantine, si pone l'obiettivo fondamentale di valorizzare la produzione vitivinicola del territorio delimitato all'interno della MGA del Sangiovese Brisighella. L'areale interessato quindi comprende l'intero comune di Brisighella e parte delle zone vitate dei comuni di Faenza e Casola Valsenio. Tra i vari progetti dell’associazione si segnala quello sul vitigno albana che ha portato alla creazione di una etichetta condivisa con una formula realmente innovativa e classica nei contenuti. L’etichetta sarà presentata ufficialmente durante l'evento che si svolgerà il primo fine settimana di settembre 2024 presso il Convento Emiliani di Brisighella.
Spilla Festival 2024. Dal 9 al 12 maggio a Molfetta la festa della birra di primavera. Ospite speciale il comico youtuber Daniele Condotta.
Torna in città a Molfetta per la terza edizione Spilla Festival. La festa della birra di primavera una quattro giorni dal 9 al 12 maggio all'insegna dei piatti della cucina pugliese, da gustare accompagnati da una vasta selezione di birre artigianali. Il tutto tra spettacoli di musica dal vivo, intrattenimento e attività per tutta la famiglia.
La manifestazione si svolge - nel parchetto di Via Giuseppe Moscati, in uno spazio di 1000 mq con panche, area relax e numerosi posti a sedere ed è a ingresso gratuito. Il menù di Spilla spazia tra panini con la zampina, panzerotti, patatine fritte, fritture varie, caciocavallo impiccato e salumi tipici, piadine dolci e salate, hamburger, sgagliozze e tipicità pugliesi doc, non mancano ricette e piatti tipici dedicati per bambini.
Si potranno degustare tante birre artigianali, birre senza glutine e anche birre analcoliche. Inoltre anche quest’anno sarà allestito un beershop dove poter acquistare e portar via birre artigianali italiane e soprattutto pugliesi.
Oltre a tanta buona birra, sarà tanta la musica e i gruppi che si alterneranno per dispensare allegria, e far ballare il pubblico nei quattro giorni del Festival, sarà allestito anche un mini parco divertimenti per i più piccoli. Tutte le quattro serate avranno inizio dalle ore 19 e si apriranno a suon di musica.
Domenica 12 maggio in occasione della Festa della Mamma, Spilla Festival ospiterà l’animazione di Dj Frog con mascotte, attività e tanto divertimento.
Giovedì 9 Maggio, Mr. Wario DJ Set, ospite speciale Daniele Condotta il giovane comico e influencer vera star barese di Facebook, Instagram, Youtube e TikTok, che vanta un gran numero di followers e di fan con il suo live show farà divertire tutti adulti e bambini insieme a Dj Frog . Seguiranno le esibizioni di La Radio a 1000 MAX - 883 e Max Pezzali Tribute band, e la serata si concluderà con Mr. Wario DJ Set con il Vocalist Biro.
Venerdì 10 Maggio, Sabi Dielle DJ Set e si proseguirà con il Live Show & DJ Set Deeza & Humberto Potaje.
Sabato 11 Maggio, Danny Dee DJ Set, Ritmo 80 Show, Danny Dee DJ Set con il Vocalist Biro.
Domenica 12 Maggio, Rinaldo DJ Set, Animazione per bambini, Casa Babylon - tribute band Manu Chao e si conclude con Rinaldo DJ Set e Vocalist Biro
Massimo Baldini ITALIA REVISITED #1 Campionario per immagini a cura di Claudio Marra
20 aprile – 30 giugno 2024
Fondazione Sabe per l’arte Via Giovanni Pascoli 31, Ravenna |
Sabato 20 aprile 2024 alle ore 11, la Fondazione Sabe per l’arte presenta ITALIA REVISITED #1. Campionario per immagini, mostra personale di Massimo Baldini, a cura di Claudio Marra, con il patrocinio del Comune di Ravenna e del Dipartimento di Beni Culturali dell'Università di Bologna - Campus di Ravenna e realizzata in collaborazione con l'Accademia di Belle Arti di Ravenna. Lo spazio espositivo, nato nel 2021 quale punto di riferimento per la promozione e la diffusione dell’arte contemporanea, con una particolare attenzione alla scultura, nel 2024 si è aperto alla fotografia esplorando le sue relazioni con la ricerca plastica, il paesaggio e lo spazio, fisico e mentale.
Alla metà degli anni Ottanta, il Viaggio in Italia dei fotografi capitanati da Luigi Ghirri ha rivoluzionato l’iconografia del paesaggio nel nostro paese, liberandola dal vecchio modello-cartolina. Trascorso un quarantennio, siamo di fronte a una nuova radicale trasformazione, caratterizzata dalla pervasività della produzione e dalla commistione di scenari eterogenei. Massimo Baldini, fotografo nato ad Ancona ma bolognese d'adozione, è autore di un nuovo modo di vedere il paesaggio italiano, campionato per immagini nel suo primo volume di Italia Revisited #1, contraddistinto da lampi di ironia e magnifiche incongruenze: il paralume di una lampada ammicca alla cupola del Brunelleschi, il David di Michelangelo sorveglia uno sportello bancomat, un bronzo di Riace garantisce la segnalazione di TripAdvisor, il decoratore di una pizzeria cita Edvard Munch. Italia Revisited è un progetto di lungo periodo articolato in più segmenti, presentato nel 2023 al Baraccano di Bologna e ora riproposto in un nuovo allestimento concepito per gli spazi della Fondazione Sabe per l’arte, con un omaggio inedito a Ravenna.
Dopo aver lavorato a lungo nell’editoria, Massimo Baldini si è dedicato esclusivamente alla fotografia. Tra le sue mostre personali: Italianité, Parigi, Maison de l'Italie, 2017; A Tour not so Grand, Bologna, Fondazione Carlo Gajani, 2018; White Noise, Milano, Galleria Made4Art, 2022. Ha pubblicato il libro fotografico Gli italiani, con testi scelti da Claudio Giunta, Bologna, Il Mulino, 2019. Con Human/Nature ha partecipato a MIA Photo Fair, Milano, 2024.
Claudio Marra, già professore ordinario di Storia della fotografia presso l’Università di Bologna, attraverso testi che costituiscono un punto di riferimento nel settore (da Le idee della fotografia 2001 a Nelle ombre di un sogno, 2004, da L’immagine infedele, 2006, a Fotografia e pittura nel Novecento (e oltre), 2012, da Fotografia e arti visive, 2014 a Che cos’è la fotografia, 2017) ha indagato in prospettiva storica i rapporti tra fotografia e arti visive, nonché quelli col settore specifico della moda, insieme ad aspetti teorici legati all’identità del mezzo e alle problematiche aperte dal passaggio dal sistema analogico a quello digitale.
Fondazione Sabe per l’arte nasce nel novembre 2021 con l’obiettivo di promuovere e diffondere l’arte contemporanea – con particolare attenzione alla scultura – nella città di Ravenna attraverso mostre, incontri, proiezioni e altre attività culturali. Presieduta da Norberto Bezzi e da Mirella Saluzzo, si avvale della consulenza di un comitato scientifico coordinato da Francesco Tedeschi, docente di storia dell’arte contemporanea presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, e composto dai professori dell’Università di Bologna Claudio Marra, Federica Muzzarelli, Gian Luca Tusini e Claudio Spadoni, già direttore del Museo d’Arte della città di Ravenna. La direzione artistica è affidata a Pasquale Fameli, critico d’arte e studioso dell’ateneo bolognese. Sita a pochi passi dal MAR – Museo d’Arte di Ravenna, a Fondazione si dedica inoltre alla catalogazione delle opere di Mirella Saluzzo e alla costituzione di una biblioteca specializzata sulla scultura contemporanea.
Massimo Baldini ITALIA REVISITED #1. Campionario per immagini A cura di Claudio Marra
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A Milano nasce Tham, per nuove esperienze sensoriali di alta cucina
Promette picchi imbattibili di alta cucina e nuove esperienze sensoriali Tham, il nuovo ristorante che apre i battenti a Milano
Milano, 19 aprile 2024 - Apre i battenti a Milano il Tham, un nuovo ristorante italiano dove l'eccellenza culinaria incontra l'eleganza. Nel cuore pulsante di Milano, in Piazza Francesco Guardi 16, nasce Tham, un ristorante raffinato che si propone come nuova destinazione gastronomica per gli amanti del gusto ricercato e dell'atmosfera esclusiva.
Tham Milano è un progetto ambizioso nato dalla passione per l'alta cucina e dal desiderio di creare un luogo unico dove poter vivere un'esperienza sensoriale indimenticabile.
Un menu che esalta la materia prima
Protagonista indiscusso del menu di Tham è la materia prima, selezionata con cura estrema e proveniente da fornitori di eccellenza.
Carne e pesce vengono sublimati dalla sapiente maestria dello chef, che reinterpreta i sapori della tradizione con estro e creatività, dando vita a piatti raffinati che sorprendono il palato.
Tra gli antipasti, spiccano il carpaccio di ricciola alla barbabietola, salsa di agrumi e chips di riso oppure il foie gras con frutti rossi e pane brioche
Per i primi piatti, da non perdere i plin all'ossobuco e il risotto al cavolo viola affumicato.
Tra i secondi invece un'ottima Rib-Eye di manzo e la guancia di vitello, oltre che il Branzino con salsa Bernese.
Inoltre per pranzo ci sara un menù dedicato per il business lunch con tanti gustosi piatti differenti alla carta e la possibilità di creare convenzioni con uffici di zona.
Molto in voga anche l'aperitivo al Tham, con cocktail sapientemente miscelati e finger food.
Un'esperienza sensoriale a 360 gradi
Oltre all'eccellenza gastronomica, Tham si distingue per l'atmosfera elegante e raffinata che accoglie i suoi ospiti.
Il design ricercato, curato nei minimi dettagli, crea un ambiente suggestivo e intimo, perfetto per una cena romantica o un pranzo d'affari.
Nelle serate del weekend, Tham si potrà trasformare in un palcoscenico per la musica dal vivo, artisti emergenti che allietano gli ospiti con le loro melodie e dj set.
Aperitivo e dopocena
Tham è anche il luogo ideale per un aperitivo sfizioso o un drink dopo cena. Il ricco buffet propone una selezione di finger food gourmet, preparati con ingredienti freschi e di alta qualità, mentre la carta dei cocktail vanta una vasta scelta di miscele classiche e innovative.
Prenotare un tavolo
Per vivere l'esperienza Tham, è gradita la prenotazione. Potrete farlo telefonicamente al numero 345 1177428 oppure online sul sito web www.tham.it.
Tham
Piazza Guardi 16 - Milano
Instagram, Facebook o Google: "Tham Milano"
Orari apertura:
- Giorni di apertura: attualmente 7/7 (chiedere conferma telefonica su eventuali giorni di chiusura)
- Orari: 12-15 / 18.30:02.00
- Dinner Show: possibilità di musica dal vivo nel weekend o durante eventi specifici
- Prenotazione consigliata